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Incontra Daniela
Nel trattato "Antica Medicina" Ippocrate, 2400 anni orsono, aveva già individuato i benefici di una dieta sana ed equilibrata. Oggi, la nutraceutica studia il rapporto fra nutrizione e farmaceutica, identificando nei cibi sostanze con proprietà farmacologiche. Tra le nuove frontiere della scienza dell'alimentazione vi sono, inoltre, la nutrigenomica e la nutrigenetica che studiano le correlazioni tra alimentazione e corredo genetico, anche del nascituro.
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Propongo un'alimentazione sana senza dover rinunciare al gusto che, attraverso l'individuazione di schemi alimentari, rispetti i diversi stili di vita, le diverse confessioni religiose al fine di nutrirsi con soddisfazione, presenza, accettazione e sana autoregolazione.
Il 95% delle persone che iniziano una dieta falliscono e, nei casi in cui riescono a perdere peso, lo riacquistano in pochissimo tempo. Per raggiungere l'obiettivo serve un criterio integrato che plachi l'eterno conflitto tra se stessi e il cibo, che ponga fine ai pesanti sensi di colpa, rendendo così stabile e duratura l'educazione alimentare proposta.
Perché dal nutrizionista?
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Per modificare il proprio peso corporeo.
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Per una rieducazione alimentare: adesione ad abitudini alimentari e stili di vita più salutari.
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Per mantenere il peso corporeo proteggendo la propria salute allo scopo di prevenire diverse patologie: reflusso gastroesofageo, diabete, ipertensione, cistiti, candidosi, ritenzione idrica, gonfiore addominale, intolleranze alimentari.
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Per prevenire l'invecchiamento precoce.
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Per la prevenzione dei disturbi e del disagio alimentare.
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Per una idonea alimentazione durante la gravidanza e allattamento.